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Next, retailer dell’abbigliamento britannico, ha comunicato una revisione al ribasso della guidance: “diverse forze lavorano contro di noi”, ha dichiarato il ceo, Simon Wolfson.
Le consegne di beni capitali core, categoria utilizzata per capire la crescita del PIL su base trimestrale, sono scese -1,1%, dopo il -1,3% di gennaio.
L’autoritĂ Antitrust si è pronunciata sull’acquisizione di Rcs Libri da parte di Mondadori, il via libera sarĂ condizionato a una serie di interventi, che includono, come preannunciato, la cessione di Bompiani e la partecipazione in Marsilio a soggetti approvati dall’Antitrust stessa. Il colosso del settore librario, ribattezzato col nome di Mondazzoli all’indomani dell’annuncio dell’operazione lo
Il mea culpa in un documento diffuso oggi. A rompere il legame tra i due fattori sono i tassi di interesse, mai stati cosi bassi nella storia.
Richieste sussidi disoccupazione sotto la soglia di 300.000 unitĂ per la 55esima settimana consecutiva.
Non si sa bene come, ma la Bce andrĂ ancora avanti con le politiche ultra espansive, forse persino ricorrendo all’helicopter money, dicono alcuni. In qualche modo lo farĂ e lo deve fare, anche perchĂ© la probabilitĂ di raggiungere il target dell’inflazione vicina al 2%, anche su un orizzonte quinquennale, è bassa. Secondo il Fixed Income
Standard & Poor’s ha rivisto al ribasso il rating di Eni portandolo a ‘BBB+’ con outlook stabile dal precedente ‘A-‘ CreditWatch, che poteva preannunciare un ribasso di giudizio; secondo l’agenzia di rating le prospettive del prezzo del petrolio hanno contribuito al deterioramento del rating di Eni, così com’è stato per molte altre societĂ operanti nel
Mediaset è in flessione del 2% a Piazza Affari (Ftse Mib -1,09%). La società ieri ha comunicato i risultati relativi al 2015 che non hanno convinto i mercati (col titolo sospeso dagli scambi) che hanno chiuso le contrattazioni con un calo del 3,33%. Pesano anche le smentite del direttore finanziario Marco Girdani che ieri ha
Il Tesoro ha collocato tutti e tre i miliardi previsti nell’asta di Ctz a due anni di oggi. Il rendimento è risalito ma con un valore di -0,063%, il tasso rimane saldamente in territorio ancora negativo. I tre miliardi piazzati sono nella parte alta della forchetta prevista dal ministero dell’Economia. Il rendimento medio era stato
Pesa rafforzamento dollaro e contemporaneo indebolimento delle materie prime. Crescono chance rialzo tassi Usa ad aprile. Alert volatilitĂ prima di Pasqua.