Mercati pagina 4112
In attesa dell’annuncio sui tassi da parte della banca centrale della Nuova Zelanda (Rbnz), attesa nella notte, si rafforza il cambio del dollaro neozelandese: al momento il cosiddetto kiwi sta toccando quota 0,7018 sul dollaro (in rialzo dello 0,59%) trainato dalle materie prime tornate ai massimi a 8 mesi. I tassi dovrebbero restare fermi al
I trader di una serie di banche con base a Londra saranno costretti a lavorare durante tutta la notte referendum sulla Brexit, che si terrà il 23 giugno: fra gli istituti che chiederanno ai propri dipendenti di trattare le operazione dei clienti fino a tarda notte ci sono JpMorgan Chase, Royal Bank of Scotland, Morgan
Nessuna interruzione nella produzione: le caramelle Perugina, fra cui Rossana, tornano sotto il marchio italiano Fida.
La previsione catastrofica di Goldman Sachs. Rischiano i risparmiatori di tutto il mondo che hanno puntato su questo asset. Le perdite saranno più forti di quelle dell’ultima crisi (peraltro mai del tutto finita).
Tra i punti cardine della strategia, la segretezza, imposta anche alle aziende beneficiare. Ma già circolano indiscrezioni sui nomi delle società, tra cui due italiane.
La Banca Nazionale Svizzera ha annunciato ieri l’emissione di titoli a coupon zero con durata 13 anni. È la prima volta che capita che la Confederazione elvetica collochi titoli a rendimenti nulli. Prestando soldi alla Svizzera, sarete sicuri di essere rimborsati ma senza un centesimo di guadagno tra 13 anni. I titoli hanno consegna 2029.
Carlotta De Franceschi: Cda molto ottimista su aumento propedeutico a Ipo. “Impegnati a portare a termine rafforzamento e quotazione, poi M&A”.
Forti acquisti anche sul Brent, oltre $52.
Anche se non ha senso fare “previsioni” di mercato, negli ultimi mesi ho segnalato occasionalmente alcune strategie, come quella di stare liquidi e fuori dai mercati a dicembre 2015, poi dopo i crolli di gennaio ho segnalato di rientrare sul mercato a febbraio, segnalando due settori interessanti per investire: il settore del “agribusiness” e il settore delle imprese petrolifere.
La denuncia dell’economista Sergio Rossi. Per banchieri svizzeri non c’è stata “volontà deliberata da parte dell’autorità di sorveglianza nei confronti del Cantone”.