Mercati pagina 3947

Colpevole prossima crisi non sarà la deflazione in sè, ma l’inflazione che ne risulterà e forse persino l’iperinflazione. Creata indovinate da chi? Dalla banca centrale.

Timori su una Brexit dopo le frasi di Hollande: divisa ai minimi dal 1985. C’entra probabilmente un guasto informatico, ma tra le cause c’è chi fa il nome di Soros.

Sterlina buca quota 1,20 dollari e scende ai minimi di trent’anni sui timori di Brexit. Ma nelle sale operative si parla anche di un possibile flash crash.

Intermediari finanziari attenuano rischi sistemici, ma bisogna garantire la sopravvivenza. Deutsche Bank ha in mano derivati pari a 14 volte il Pil della Germania.

Lo ha detto parlando a un comizio in Nevada.

Gia’ premercato era arrivato a cedere il 18% circa e si avvia verso il calo giornaliero percentuale maggiore dall’aprile 2015.

Deutsche Bank, un istituto sistemico fondamentale in Europa in quanto prima banca tedesca strettamente interconnessa, ha deciso di tagliare altri mille posti di lavoro, portando il totale dei tagli a 4 mila in totale in Germania. In precedenza, la banca aveva concordato sempre con i sindacati la riduzione del personale di 3.000 posti, un numero

A trainare il titolo i rumor su Amundi che ha presentato un’offerta per Piooner di 4 miliardi di euro

Piazza Affari azzera i guadagni, con l’indice Ftse Mib che torna a essere oppresso dalle vendite sulle banche. MPS sempre in primo piano, con gli smobilizzi che portano la capitalizzazione dell’istituto a bucare anche la soglia di 500 milioni. Il titolo cede -2,65%, in un comparto che azzera i rialzi della mattinata. Banca Mediolanum azzera

“Non sappiamo se succederà fra sei mesi o sei anni. Ma io temo che l’Ue non sarà abbastanza solida per affrontarla”.