Mercati pagina 3889
L’indice preliminare di novembre relativo al Pmi manifatturiero dell’Eurozona è salito a 53,7 punti, al record dal gennaio del 2014. L’indice preliminare dei servizi si è attestato inoltre a 54,1 punti, al di sopra dei 53 punti attesi e in rialzo rispetto ai 52,8 punti di ottobre. Il risultato è che l’indice Pmi composite preliminare
Philippe Donnet, numero uno di Generali, non svela le cifre della propria esposizione vero Mps, ma afferma che il colosso assicurativo è pronto a contribuire a una soluzione per la banca. Così Donnet nel corso di un briefing telefonico con le agenzie di stampa, prima dell’avvio dell’Investor Day a Londra. “Noi abbiamo sempre dichiarato che
Nell’aggiornamento del piano triennale al 2018, Generali ha confermato i target annunciati a maggio 2015. Nel comunicato che è stato diffuso prima dell’avvio dell’Investor Day a Londra, si legge: “Anche in presenza di un contesto macroeconomico progressivamente peggiorato negli ultimi 18 mesi e di un elevato grado di incertezza sulle prospettive future dei mercati il
Prosegue il rialzo dei rendimenti dei bond sovrani a livello mondiale. Insieme agli smobilizzi sulle valute emergenti. E’ effetto Trump, con i futures sui fed funds che anticipano tra l’altro una probabilitĂ del…
Il colosso francese di Vincent Bolloré detiene una quota pari al 23,15% di Telecom Italia. Lo indica una nota del gruppo francese che spiega che Vivendi, successivamente alla diluizione della sua partecipazione nel capitale sociale di Telecom Italia dal 24,68% al 21,91%, ha acquistato ulteriori azioni ordinarie Telecom Italia sul mercato al fine di portare
Tra il suo patrimonio personale e i guadagni in Borsa delle sue societĂ , l’oracolo di Omaha ha guadagnato per ora piĂą di $8,1 miliardi grazie a Trump.
Il nuovo Consiglio di amministrazione resterĂ in carica fino all’approvazione del bilancio relativo all’esercizio 2018.
I consigli di acquisto della banca d’affari americana in vista dell’appuntamento del 4 dicembre.
Spread tra Treasuries Usa e Bund ai massimi dal 2005. Gestori e investitori alla ricerca disperata di riposizionare i portafogli per ridurre i rischi.
Lo ha riferito un parlamentare vicino al Cremlino all’agenzia Reuters. Si tratta di missili S-400 e Iskander.