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la Banca centrale europea ha deciso di ridurre l’ammontare degli asset che acquista ogni mese nell’ambito del suo programma di QE: da 80 miliardi a 60 miliardi di euro al mese, a partire dal mese di aprile. Immediata la reazione dei mercati finanziari dell’Eurozona: gli investitori si rendono conto che l’assist al mercato da parte
Oltre a Ricucci è stato condannato a 2 anni e 6 mesi anche il collega e amico Mirko Coppola.
La Bce di Mario Draghi gela i mercati. Nonostante la crisi politica in Italia dopo il caos generato dall’esito del referendum costituzionale e a dispetto delle preoccupazioni sulle conseguenze che l’instabilitĂ del quadro italiano potrebbe avere sul comparto delle banche, la Banca centrale europea ha deciso di ridurre l’ammontare degli asset che acquista ogni mese
La Bce ha lasciato invariati i tassi di interesse principali allo zero e i tassi sui depositi al -0,4%. A muoversi è invece l’euro, che si rafforza dello 0,4% in area 1,08 dollari. Pioggia di vendite sui bond: i rendimenti dei Bund salgono di 9 punti base e quelli dei Btp di 14-15 punti base.
I mercati finanziari sono ancora una volta ostaggio di Mario Draghi. Sebbene i rialzi siano contenuti, per le Borse europee si tratta comunque della striscia positiva piĂą lunga degli ultimi due mesi. Draghi ha giĂ preannunciato che la Bce potrebbe agire su mole e durata del programma di acquisto di titoli di Stato e bond
Draghi comprerĂ anche bond che rendono meno del -0,4% e prolunga di sei mesi il bazooka ma la mole di acquisti verrĂ ridotta da aprile 2017.
Chiesta proroga fino al 20 gennaio. Se non la ottiene Italia darĂ colpa a Bce per non averle concesso il tempo necessario per scongiurare bail-in o ricorso agli aiuti pubblici.
Per l’agenzia di rating le aspettative sull’Italia sono peggiorate dopo la vittoria del No al referendum costituzionale. Riforme giudicate insufficienti.
UniCredit ha venduto il 32,8% della sua filiale poloacca Pekao a due gruppi polacchi incassando una cifra pari a 2,4 miliardi di euro. L’operazione stretta con Pfu e Pfr fa parte di un ampio piano di riduzione dei costi e smaltimento delle sofferenze. La cessione della divisione polacca avrĂ un impatto positivo sul tasso patrimoniale
Lo scrive l’agenzia di rating in una nota, all’indomani del trionfo del NO al referendum di domenica.