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MERCATI AZIONARI, SI RIPRENDE A PIENO RITMO

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(WSI) – Tassi di interesse: in area Euro i tassi di mercato sono saliti soprattutto sulla parte a lungo termine, comportando un aumento dello spread 2-10 anni da 6 a 8pb. La giornata di ieri è stata caratterizzata da volumi bassi a causa delle festività negli Usa e nel Regno Unito.


Oggi i volumi attesi dovrebbero tornare su livelli nomali, complici anche gli importanti dati macro Usa del pomeriggio. Questa mattina il dato finale del Pil tedesco relativo al primo trimestre ha confermato la rilevazione della prima lettura (2,6% a/a). La crescita superiore alle attese è stata guidata dagli investimenti aziendali e residenziali, mentre i consumi sono stati flebili. Per oggi sul decennale la resistenza si colloca al 4,32%.


Negli Usa riprende oggi l’attività sui mercati dopo la festività del Memorial Day. Oggi gli operatori si troveranno a fronteggiare un ampio range di dati macro molti dei quali inerenti ancora il settore immobiliare, seguiti dalla fiducia dei consumatori di maggio, come sempre indice di primaria importanza per comprendere lo stato di salute dell’economia soprattutto dopo il primo mese di distribuzione dei rimborsi fiscali.

Nel frattempo l’atteggiamento degli operatori potrebbe ancora oscillare tra un moderato ottimismo di breve e le preoccupazioni sul secondo semestre, una volta esauriti gli effetti della manovra governativa da 160Mld$. L’ex capo della Fed Greenspan ha dichiarato che la probabilità di recessione continua a situarsi sopra al 50%, sebbene sia stata probabilmente scongiurata la possibilità di un calo brusco e profondo dell’economia. L’anziano finanziere Warren Buffett, in questi giorni in viaggio in Europa alla ricerca di aziende da acquistare, è sembrato invece più pessimista dichiarando che gli Usa sarebbero già in recessione, sebbene non nell’accezione canonica utilizzata dagli economisti (due trimestri di crescita negativa). Valute: Dollaro sostanzialmente stabile in una giornata con scarsi spunti in presenza della contestuale festività di Londra e New York. L’area 1,58 continua a rappresentare nel breve un livello di resistenza rilevante. Il rimbalzo delle borse asiatiche ha favorito il deprezzamento dello Yen. Verso Euro le resistenze si collocano a 164,30 e 165. Verso Dollaro il supporto si colloca a 102,60, la resistenza più vicina a 104,40.

Materie Prime: oggi riaprono i mercati Usa e UK. Questa mattina il greggio si trova sopra la soglia di 133$/barile, dopo che i ribelli nigeriani hanno attaccato un oleodotto della Royal Dutch Shell. Nel frattempo alcuni paesi asiatici stanno pensando se eliminare o ridurre i sussidi in corso, poiché le finanze statali non riescono più a finanziarli a causa dell’elevato livello del greggio. Oggi gli occhi saranno puntati sul grano dopo che la US Wheat Association ha dichiarato che nei prossimi 90 giorni il raccolto sarà molto buono negli Usa, in Europa e Cina.

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