(Teleborsa) – Le entrate tributarie del bilancio dello Stato relative al periodo gennaio-luglio 2010, si legge in un comunicato del Dipartimento delle Finanze del Ministero dell’Economia e delle Finanze, sono state pari a 218.311 mln di euro, registrando una variazione negativa di –7.083 milioni di euro (-3,1%) rispetto allo stesso periodo dell’anno passato. La flessione è imputabile al previsto minor versamento a saldo registrato a febbraio 2010 dell’imposta sostitutiva su interessi e altri redditi da capitale, all’andamento dell’autoliquidazione e al previsto venir meno di entrate una tantum. Anche il trend delle imposte degli enti territoriali registra una variazione negativa di –277 milioni di euro (-1,4%). Al contrario, risulta favorevole l’andamento dei ruoli incassati, che nel periodo evidenziano una crescita pari a 266 milioni di euro (+10,2%). Nel complesso, quindi, le entrate tributarie del bilancio dello Stato e degli enti territoriali, inclusi gli incassi erariali dei ruoli e l’effetto nettizzante delle poste correttive evidenziano un lieve incremento pari a 271 milioni di euro, +0,1% (225.248 milioni di euro per il 2010 contro 224.977 milioni di euro per il 2009). In questo periodo dell’anno va ricordato che le compensazioni d’imposta, comprese nelle poste correttive, risultano in forte diminuzione mostrando una riduzione di ben 7.365 milioni di euro (31,4%).