(Teleborsa) – Nel mese di agosto 2010 si è registrato un fabbisogno del settore statale pari, in via provvisoria, a circa 8.000 milioni, marginalmente superiore, per circa 900 milioni, al fabbisogno dell’agosto 2009. In ragione d’anno, il fabbisogno si conferma dunque in linea con le previsioni, spiega la nota del Ministero dell’economia e delle Finanze (Mef). Nei primi otto mesi del 2010 si è infatti registrato complessivamente un fabbisogno di circa 51.700 milioni, inferiore di circa 9.100 milioni a quello dell’analogo periodo 2009, pari a 60.798 milioni. Il fabbisogno del settore statale del mese di agosto 2010, rispetto allo stesso mese del 2009, riflette la sostanziale tenuta delle entrate fiscali che hanno beneficiato, analogamente allo scorso anno, del recupero di gettito slittato dal mese di luglio per effetto dello spostamento dei termini di versamento per i contribuenti soggetti agli studi di settore. Dal lato dei pagamenti il saldo del mese sconta maggiori rimborsi fiscali, in larga parte compensati da minori erogazioni alle Amministrazioni locali.
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