I media soffrono le prese di beneficio. Il comparto cede terreno in linea con l’andamento del settore Ue. Unico titolo in controtendenza è Mediaset.
Gli ultimi sviluppi del caso Kirch stanno portando in alto il titolo.
Il magnate tedesco è in crisi di liquidità e i soci di Kirch Media (il Presidente del Consiglio italiano Berlusconi, attraverso Mediaset, e l’australiano Murdoch, che controlla News Corporation) si sono offerti di autare Kirch sottoscrivendo un maxi aumento di capitale.
Il governo tedesco, attraverso il cancelliere Gerard Schroeder, si è opposto alla soluzione Murdoch-Berlusconi, ma l’operazione sarebbe ancora possibile.
In questo momento sono in corso i colloqui tra le banche creditrici del debito di Kirch (Bayerische Landesbank, Commerzbank, Deutsche Bank e Hypovereinsbank) e gli azionisti di minoranza della società.
Una svolta importante potrebbe arrivare il prossimo giovedì, quando i vertici degli istituti di credito incontreranno Rupert Murdoch e le principali major cinematografiche Usa. In discussione ci sono i diritti cinematografici ceduti a Kirch: le major vorrebbero entrare nella trattativa per decidere l’aumento di capitale anti-bancarotta.
Le major, secondo le ultime indiscrezioni, potrebbero erogare somme pari al debito di Kirch in cambio del 52% di ProSieben Sat1, società quotata del gruppo Kirch.
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