Milano – Il differenziale di rischio paese tra Italia e Germania si avvicina ormai pericolosamente al 5% e cosi’ “non si puo’ andare avanti a lungo”. A lanciare l’allarme e’ il presidente di Confindustria Emma Marcegaglia, secondo qui bisogna agire in fretta.
Lo spread tra Btp e Bund decennali si attesta oggi a 485 punti dopo aver toccato il massimo di sempre a quota 495,98. Il rendimento del decennale e’ in area 6,65% dopo che ieri aveva chiuso al 6,75%.
“L’Italia ha problemi seri: con uno spread di 500 punti base non possiamo andare avanti a lungo”, ha dicharato Marcegaglia all’inaugurazione del Salone del motociclo, sollecitando le istituzioni a “trovare velocemente una soluzione”, perche’ altrimenti “rischiamo di giocarci tutto quello che abbiamo costruito nei decenni passati in termini di benessere, di posti di lavoro e di occupazione”.
Di certo, e’ il monito della numero uno degli industriali, “il Paese non puo’ stare fermo e rimanere in uno stallo”.
Marcegaglia e’ pronta ad acquistare titoli di Stato per contribuire a ridurre gli interessi sul debito pubblico, ma soltanto a condizione che la politica faccia la sua parte, realizzando quelle riforme sollecitate dall’Unione europea e dalle autorita’ internazionali.
“I Btp? Io li comprerei pero’ richiedo che vengano fatte le riforme che abbiamo promesso”.