*Questo documento e’ stato preparato da MPS Finance Banca Mobiliare S.p.A. ed e’ rivolto esclusivamente ad investitori istituzionali ovvero ad operatori qualificati, così come
definiti nell’art. 31 del Regolamento Consob n° 11522 del 1° luglio 1998 e successive modifiche ed integrazioni. Le analisi qui pubblicate non implicano responsabilita’ alcuna per Wall Street Italia, che notoriamente non svolge alcuna attivita’ di trading e pubblica tali indicazioni a puro scopo informativo. Si prega di leggere, a questo proposito, il disclaimer ufficiale di WSI.
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(WSI) –
Oggi in area Euro atteso in calo il dato sulla disoccupazione tedesca. Negli Usa attesa la seconda pubblicazione del Pil del secondo trimestre che potrebbe evidenziare una revisione al rialzo in seguito alla maggiore contribuzione alla crescita da parte delle esportazioni nette, scorte ed investimenti aziendali. Attesi inoltre anche i dati sull’ammontare delle asset backed commercial paper: un’ulteriore forte diminuzione segnalerebbe ancora difficoltà da parte dei veicoli finanziari nel rifinanziare le loro posizioni.
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Tassi di Interesse: ieri in area Euro i tassi di mercato hanno subito un lieve calo sulla parte a breve, mentre sono rimasti stabili sulla parte decennale, con lo spread 2-10 anni che ha oscillato intorno ai 25 pb. Ieri l’indice Gfk relativo alla fiducia dei consumatori tedesca è risultato in calo per la prima volta negli ultimi 6 mesi passando da 8,5 a 7,6, valore ben al di sotto delle attese. L’indice Itraxx Crossover è rimasto pressoché stabile, mentre l’Embi+ ha registrato un calo di 6 pb portandosi a quota 228 pb. Ieri il tasso decennale ha toccato il minimo dallo scorso maggio. Oggi la resistenza si colloca a 4,30% mentre il supporto a 4,18%.
Negli Usa tassi in rialzo nelle ultime ore di contrattazione in seguito al contestuale forte recupero dei listini azionari, supportati dall’ottima performance del settore energetico e di quello tecnologico. Gli operatori saranno molto attenti e sensibili agli sviluppi nella giornata di oggi e domani, prima del ponte lungo del Labor Day del prossimo lunedì. Il dato sul Pil del secondo trimestre rappresenta un mover meno rilevante rispetto al passato, essendo riferito ad un periodo precedente alle recenti turbolenze sui mercati. Si dovrebbe comunque trattare del trimestre migliore del 2007, in vista di un rallentamento nel trimestre in corso e nel prossimo.
In una lettera ad un senatore Usa datata 27 agosto, Bernanke ha dichiarato di essere pronto ad agire se necessario aggiungendo che non occorre aumentare i limiti sull’ammontare dei mutui acquistabili dalle agenzie Fannie Mae e Freddie Mac. Nel frattempo si allunga la lista delle “vittime” delle recenti turbolenze: ieri è toccato all’hedge fund australiano Basis Yield Alpha, che a maggio aveva un attivo di circa 1Mld$. Per oggi sul decennale ribadiamo l’importanza del supporto a 4,50%. Nel corso della giornata occorrerà tenere sempre sotto attento monitoraggio l’andamento del mercato monetario.
Valute: Dollaro in deprezzamento sull’allentamento delle tensioni sui mercati finanziari. L’assenza o comunque il minore impatto delle ricoperture degli operatori speculativi appare sempre più manifesto, data la maggiore velocità di deprezzamento del biglietto verde appena ritorna la tranquillità sui mercati. Ribadiamo come livelli di resistenza 1,3685/1,3710, già testati ieri. Primo supporto a 1,36/1,3620. Giornata volatile per lo Yen. Ieri durante la sessione europea e statunitense la valuta è tornata a deprezzarsi, in linea con i recuperi dei listini azionari. Questa notte però è tornata una certa debolezza in seguito all’annuncio del fallimento dell’hedge fund australiano, legato alla crisi del credito. Verso Euro il livello di resistenza fondamentale si colloca a 159,70, al di sopra del quale si aprirebbe lo spazio per un ritorno dei carry trade. Il supporto si colloca a 154,55. Vs. Dollaro resistenza a 116,75, supporto a 113,85.
Materie Prime: recupero delle materie prime grazie alla ritrovata calma sui mercati finanziari. Tra gli energetici forte rialzo del greggio Wti dopo il calo superiore alle attese delle scorte di benzina e greggio. Male il gas naturale (-3%). Positivi i metalli industriali anche se il piombo (-2%) si è mosso in controtendenza su timori di domanda in calo. Lieve rialzo dei preziosi. Tra gli agricoli nuovo record storico del grano (+3%) su segnali di produzione in calo in Ucraina ed Australia.
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