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(WSI) –
Per qualcuno è un’estate di occasioni in Piazza Affari: dai
manager-imprenditori che arrotondano il proprio personale
portafoglio, ai piani di buyback avviati nei giorni scorsi.
A inaugurare la stagione estiva dei riacquisti erano stati
Tamburi investment partners (Tip) e Mutuionline lo scorso
31 luglio. Poi era toccato al gruppo Nice il dieci agosto.
E, ieri, anche per D’amico è entrato nel vivo il piano di riacquisto
approvato dal cda il primo agosto. Il programma del
gruppo armatoriale prevede l’acquisto fino a un massimo
del 10% del capitale per un periodo di 18 mesi, entro 31
dicembre del 2008, per un controvalore di 75 milioni di
euro.
I «padroni», invece,
si sono dati da fare in
Borsa a prescindere
dai piani di buyback,
come emerge negli internal
dealing di ieri.
Ennio Doris, patron
di Mediolanum, nei
giorni scorsi ha comprato
200.000 azioni
per oltre un milione di
euro. Luigi Zunino ha
acquistato altri
365.000 titoli della
sua Risanamento per
1,895 milioni (ulteriori
a quelli della scorsa settimana).
Francesco Caltagirone
jr, presidente di Cementir, ha acquistato il 13 agosto
16.937 azioni per 139.900 euro (lo shopping di agosto arriva
a 2,45 milioni di euro). La festa degli internal dealing
ha riguardato anche Pirelli&C Real Estate, Banca Profilo,
Banca Ifis, Polyint e Uniland, Seat Pagine Gialle, Navigazione
Montanari e Popolare dell’Emilia-Romagna. Sintomo che
gli imprenditori, dopo la batosta degli ultimi giorni,
credono in una futura ripresa dei corsi azionari.
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