Almeno dal settore della moda arrivano segnali di ottimismo per l’Italia. Gli investimenti nel 2011 cresceranno a doppia cifra per alcuni delle firme piu’ importanti del settore, convinte che la domanda di beni di lusso continuera’ a crescere. Secondo gli analisti di HSBC l’aumento per quest’anno sara’ dell’11%, andamento che permettera’ il consolidamento del recupero visto nel 2010 dopo il peggiore periodo del comparto.
Ad essere ottimisti sono i gruppi Ermenegildo Zegna, Salvatore Ferragamo e Roberto Cavalli. L’indicazione arriva direttamente dalla capitale della moda italiana dove e’ in corso Milano Moda Uomo. Come riporta Bloomberg, Ermenegildo Zegna, AD dell’omonima societa’, punta ad aumentare “di oltre il 50%” le spese rispetto all’anno scorso puntando sull’apertura di nuovi negozi (almeno 20 di cui la meta’ in Cina) e tecnologia. “Abbiamo qualche dubbio sull’Europa, siamo esuberanti nelle prospettive per l’Asia. Abbastanza ottimisti per l’America. In generale siamo positivi sul dove stiamo andando. Siamo ben posizionati per mantenere la crescita”, ha riferito Zegna.
Ferragamo aumentera’ gli investimenti “di oltre il 20%” nel 2011, ha spiegato l’AD Michele Norsa. Anche in questo caso e’ prevista l’apertura di nuovi punti vendita, in Cina, e un aggiornamento delle boutique esistenti nei mercati maturi come Italia e Usa.
Cavalli, famoso per i suoi articoli leopardati, punta all’apertura di 15 nuovi negozi con il marchio del gruppo fiorentino di cui la meta’ sara’ completamente di proprieta’. Lo ha spegiato a Bloomberg l’AD Gianluca Brozzetti. Il primo ad aprire i battenti sara’ quello di Tokyo a maggio mentre la prima boutique in Cina arrivera’ a Pechino tra settembre e ottobre. Previsto il raddoppio del numero di negozi londinesi su Sloane Street: il rinnovo del locale ne comportera’ la chiusura dal mese prossimo fino all’estate.