(9Colonne) – Roma, 9 feb – “In Italia il fenomeno dei ritardi di pagamento da parte delle Pubbliche Amministrazioni nei confronti delle imprese fornitrici, rappresenta un problema sempre più grave, che influenza lo sviluppo delle imprese, la competitivitá e la capacità di mantenere stabili i livelli occupazionali”. Lo afferma il deputato europeo di Forza Italia Alfredo Antoniozzi in un’interrogazione alla Commissione Europea. “Questi ritardi – osserva Antoniozzi – producono effetti distorsivi per il mercato interno e per la libera concorrenza nella UE bloccando di fatto anche i pagamenti tra le imprese”. Basti pensare che nel settore sanitario i ritardi registrati sono circa di 12-13 mesi di media con picchi di oltre 700 giorni nella Regione Lazio; nel settore scolastico in media i pagamenti sono fermi da giugno 2002 (indagine Fise-Confindustria). Un’indagine dell’Oipa (Osservatorio Imprese e Pubblica Amministrazione), struttura tecnica no profit promossa dalla Euro Service Group Spa, ha mostrato come il 90% delle aziende sia pagata in ritardo, il 13% fino a 90 giorni (di ritardo), il 22% da 90 a 180 giorni, il 50% tra 7 e 12 mesi, il 10% con un ritardo tra i 13 ed i 18 mesi. L’Osservatorio ha messo a disposizione anche un sito internet (www.oipa.eu) e una email (info@oipa.eu) per gli imprenditori di tutta Italia che volessero segnalare situazioni di particolare gravità.
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