(Teleborsa) – Finale in deciso rialzo per Piazza Affari così come per il resto d’Europa, riprendendo il rimbalzo inziato ieri e trascurato in mattinata. I listini infatti hanno virato in positivo attorno alla metà seduta. Un movimento di recupero guidato perlopiù dai titoli bancari e imitato poi da Wall Street. Tuttavia sull’umore degli investitori continua a dominare la cautela, per i timori di una crescita lenta. Ma la revisione al rialzo delle stime sul secondo trimestre, da parte della statunitense State Street Corp, ha innescato un generale ottimismo verso la stagione delle trimestrali in America, al debutto la prossima settimana. L’attenzione degli operatori si sposta quindi verso i fondamentali delle società, dopo il debole outlook sulle condizioni macroeconomiche della scorsa settimana. Sugli altri mercati, euro debole nei confronti del biglietto verde con il cross eur/usd che torna di nuovo sotto la soglia degli 1,26 dollari. Sostenute le quotazioni di petrolio che restano saldamente oltre i 73 dollari al barile. Tra gli indici milanesi, il Ftse All-Share segna un incremento del 3,15% a 20.555,34 punti mentre il Ftse Mib registra una risalita del 3,39% a 20.013,07 punti. Brillano le banche al centro delle attenzioni per le attese sui risultati degli stress test. In particolare Unicredit, Intesa Sanpaolo, Banco Popolare e Mediobanca, quest’ultima grazie ad un report positivo. Nel cemento resta trascurata Buzzi Unicem maglia nera del principale paniere, mentre recupera Italcementi. Dopo una giornata molto sofferta tornano gli acquisti sui media come Mediaset, Mondadori, L’Espresso e Rcs. Il comparto ha sofferto inizialmente per i dati diffusi ieri sui ricavi pubblicitari, dall’osservatorio Stampa FCP (Federazione concessionarie pubblicità). Denaro su Finmeccanica che dimentica la mattinata difficile a causa della notizia diffusa dalla stampa tedesca, secondo cui il ministero della difesa tedesco potrebbe rinunciare ad una commessa di jet Eurofighter, prodotti da un consorzio di cui fa parte anche il gruppo di Guarguaglini, per fare economie domestiche.
Iscriviti alla Newsletter per rimanere sempre aggiornato sul mondo dei mercati, dell'economia e della consulenza finanziaria.
Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy.
Abbiamo ricevuto la tua richiesta di iscrizione. Conferma la tua iscrizione facendo clic sul link ricevuto via posta elettronica.
Se vuoi ricevere informazioni personalizzate compila anche i seguenti campi opzionali.
Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy.
Ti potrebbe interessare
Nel post-dibattito, secondo un sondaggio Reuters-Ipsos, Harris avrebbe ottenuto il 47% delle preferenze contro il 42% di Trump. Ma l’ex presidente non ci sta. Si autoproclama vincitore ed esclude nuovo confronto in TV
Sollevate dalla prospettiva di mutui meno cari, le famiglie italiane tornano ad affacciarsi sul mercato immobiliare a caccia di occasioni. Lo dimostra l’andamento delle compravendite di abitazioni nel secondo trimestre del 2024 che, da quanto emerge dal rapporto dell’osservatorio del mercato immobiliare (Omi) residenziale elaborato dall’Agenzia delle Entrate. In controtendenza, Milano e Firenze
Nessun colpo di scena nel meeting del BCE di ieri 12 settembre. L’istituto di Francoforte ha deciso di tagliare i tassi di interesse di 25 punti base per la seconda volta quest’anno. E lo farà ancora nel 2024 e oltre. Cosa si aspettano gli analisti