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LEHMAN NEGATIVA SU INTEL E HPQ, POSITIVA SU MICRON

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La banca d’affari Lehman Brothers ha alzato il giudizio sulle societa’ di chip Micron Technology (MU – Nyse) e Integrated Circuit (ICST – Nasdaq) da ‘buy’ a ‘strong buy’ e Fairchild Semiconductor (FCS – Nasdaq) e Conexant Inc(CNXT – Nasdaq) da ‘market perform’ a ‘buy’.

Il broker cambia inoltre la sua posizione sul settore semiconduttori da ‘underweight’ a ‘marketweight/slight overweight’.

Lehman ha dichiarato che le valutazioni hanno cominciato a raggiungere livelli irresistibili e che le stime di parecchie societa’ hanno raggiunto livelli fattibili.

La banca d’affari ha tuttavia tagliato le stime sui colossi Intel (INTC Nasdaq) e su Hewlett Packard (HPQ – Nyse), e ritiene che ci siano ancora rischi per Xilinx (XLNX – Nasdaq) e Altera (ALTR – Nasdaq) e per Applied Micro Circuits (AMCC – Nasdaq), per le quali ci sono segnali misti sulle valutazioni che per molte rimangono alte.

Tornando in particolare a Intel, l’analista Dan Niles ha dichiarato che sebbene i risultati del secondo trimestre del gruppo dovrebbero rivelarsi in linea, la societa’ dovra’ probabilmente rivedere al ribasso le stime sugli utili e sui margini per la secondo meta’ del 2002, datao l’eccesso di scorte per i Pc e il rallentamento della domanda dei consumatori in Usa e in Europa.

La banca d’affari ha quindi tagliato le stime sull’esercizio 2002 da $0,60 a $0,57 e per il 2003 da $0,90 a $0,83 (entrambe sotto il Consensu di mercato); il broker ha aggiunto che sebbene la valutazione si sia abbassata, non e’ ancora irresistibile.

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