Società

Le borse europee rivedono i top di tre mesi

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La sintesi della giornata.

FTSE/MIB

L’indice italiano Ftse/Mib chiude la seduta in netto rialzo (+2,50%), in linea con l’andamento delle principali borse europee trascinate dai titoli bancari dopo le buone trimestrali di alcuni colossi europei, e di Wall Street che festeggia l’indice Ism manifatturiero superiore alle attese. Ottimi rialzi per tutti i titoli finanziari, Telecom Italia, Prysmian, Autogrill, Buzzi, Eni, Saipem e Tenaris. Negativa solo Parmalat.

EUROSTOXX50

L’indice EuroStoxx50 archivia le negoziazioni in forte rialzo (+2,69%), con le borse europee trascinate dai guadagni dei titoli bancari che beneficiano delle buone trimestrali rilasciate in mattinata da Bnp e Hsbc, e dall’accelerazione di Wall Street. Ottimi rialzi vengono registrati anche da Air Liquide, Basf, Iberdrola, Nokia, Repsol, Total, Vinci, Bayer, Telefonica e Vivendi. Debole solo Daimler.

Macroeconomia

Secondo i dati Markit/Adaci, in Italia si rafforza ancora la crescita della manifattura in luglio, sostenuta dal forte aumento dei livelli di produzione, dai nuovi ordini e dalla prima espansione dell’occupazione nel settore in circa due anni e mezzo. L’indice Pmi riferito ai responsabili acquisti di settore è salito nel mese a 54,4 pts da 54,3 di giugno, un incremento ridotto ma sufficiente da portare l’indice ai massimi da maggio 2007. In frazionale salita anche l’analogo indice aggregato di Eurozona a 56,7 pts da 56,5 di stima flash e consensus.

Negli Stati Uniti l’indice Ism referito al settore manifatturiero ha registrato un calo a luglio a 55,5 pts, inferiore ai 56,2 del mese precedente ma sopra il consensus degli analisti che mediamente stimavano un calo più marcato a 54,1 pts. La spesa edilizia è cresciuta a giugno dello 0,1% dal precedente -0,2%. Il dato è superiore delle attese degli analisti che
indicavano una flessione dello 0,5%.

Cambi e commodities
In chiusura dei mercati europei il cambio Eur/Usd quota 1,3190 mentre il petrolio Wti scambia a USD81,4 al barile.

Azioni Italia

Alerion (EUR0,576): il gruppo italiano attivo nel settore delle energie rinnovabili è sbarcato in Romania ottenendo, attraverso la controllata Compania Eoliana, l’autorizzazione per la costruzione di un parco eolico composto da 36 aerogeneratori della potenza complessiva di 64,8 Mw che garantiranno una produzione di 155 Gw/anno. Il valore stimato dell’investimento è pari a EUR85 mln.

Buzzi Unicem (EUR8,60): la controllata tedesca Dyckerhoff ha chiuso il primo semestre con un utile netto crollato a EUR1 mln (da EUR45 mln del 1H09) a fronte di un fatturato sceso a EUR621 (da EUR652 mln). L’outlook per l’intero 2010 viene confermato a EUR1,4 mln, mentre è atteso per l’anno in corso un notevole peggioramento dell’utile ante imposte e dell’utile netto consolidato.

Enel (EUR3,84): Enel Green Power, Sharp e Stm hanno comunicato di avere finalizzato un accordo di project financing per EUR150 mln destinati allo sviluppo di quella che sarà la più grande fabbrica italiana di pannelli fotovoltaici. Entra così nella fase operativa, in linea con l’accordo firmato dai 3 partner lo scorso 4 gennaio, la joint venture paritetica 3Sun che ha come obiettivo la messa in opera dello stabilimento a Catania destinato a produrre in modo integrato celle e moduli fotovoltaici innovativi.

Eems (EUR1,608): il gruppo attivo nella lavorazione dei semiconduttori Eems ha ceduto la controllata Eems Test Singapore a Ase Singapore per un valore di USD68 mln. Forte rialzo del titolo a Piazza Affari.

Mondo Home Entertainment (EUR0,133): ha siglato due contratti con H3G S.p.A. per la cessione temporanea in licenza di un pacchetto di circa 30 film di notevole richiamo, per la trasmissione su cellulare e su personal computer in modalità Video on Demand.

Azioni Estero

HSBC Holding (GBP680): secondo i risultati interim 2010, ha registrato utili pre-tasse più che raddoppiati a USD11,1 mld, ben oltre le attese degli analisti limitate a USD9,1 mld. I dividendi dichiarati ammontano a USD2,8 mld, pari a 16 cents per le azioni ordinarie. In calo di USD6,4 mld la voce relativa ai crediti a rischio ad un totale di USD7,5 mld. Gli utili hanno apportato USD6 mld al Tier 1 che si attesta a 11,5%, ben sopra il target, mentre il core Tier 1 è al 9,9%.

Ford (USD13,10): l’agenzia di rating S&P’s ha migliorato il giudizio di merito sul credito della casa auto Usa, portandolo a ‘B+’ da ‘B-‘, e confermato l’outlook a positivo.

Linde (EUR93,55): il gruppo tedesco dei gas industriali e dell’ingegneria ha chiuso il primo semestre 2010 con un fatturato salito a EUR6,104 mld (+11,5 rispetto al 1H09) ed utile netto passato a EUR455 mln da EUR248 mln. Alla luce di questi risultati, il gruppo tedesco ha confermato i suoi obiettivi per il 2010, che prevedono un aumento del fatturato e dell’utile operativo rispetto al 2009.

Loews (USD37,80): ha registrato nel secondo trimestre 2010 un utile netto in salita a USD366 mln rispetto ai USD340 mln conseguiti nel 2Q09 a fronte di ricavi stabili a USD3,5 mld.

SIA: secondo la Semiconductor Industry Association, nel secondo trimestre 2010 le vendite di semiconduttori sono salite a quota USD74,8 mld, in rialzo del 7,1% rispetto al 2Q09.

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