(Teleborsa) – Le borse europee confermano una impostazione discreta a metà riunione, dopo aver invertito la rotta subito dopo l’esordio. A pesare sugli scambi nel Vecchio Continente aveva contribuito questa mattina l’incertezza per la pubblicazione degli stress test, prevista per stasera, e per l’uscita del dato sull’indice IFO tedesco. Proprio l’IFO ha restituito serenità ai mercati continentali, risultato molto migliore delle attese e sui massimi dalla riunificazione della Germania. Il dato è salito a 106,2 punti contro attese di un calo a 101,6. Buone nuove sono giunte anche dalla Gran Bretagna, che vede un’economia in decisa accelerazione nel secondo trimestre, come confermato dal dato preliminare sul PIL in crescita all’1,1%. Le trimestrali di alcune importanti società americane ed europee dominano la scena. Così i positivi risultati di Microsoft ed American Express hanno adombrato la delusione per i conti di Amazon.com. Stessa cosa è accaduta per Vodafone, che ha oscurato i risultati di Ericsson. Il mercato valutario resta in fermento, con un biglietto verde che cede il passo all’euro a 1,294 USD ed alla sterlina a 1,5419. Il petrolio resta ancorato a 79 dollari al barile. Fra le piazze europee va segnalata la buona performance di Amsterdam +0,59%, accompagnata da francoforte che recupera lo 0,42%, Parigi lo 0,31% e Bruxelles lo 0,26%. Bene anche Madrid con un incremento dello 0,24%, mentre Londra mostra un calo dello 0,31% e Zurigo dello 0,45%.