Economia

Le borse europee chiudono la giornata in corsa

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(Teleborsa) – Chiusura in corsa per le principali piazze del Vecchio Continente, che già, stamane, avevano iniziato la giornata con la giusta intonazione, intenzionate a proseguire il rimbalzo iniziato ieri dopo i giorni oscuri in cui tutti i mercati sono stati subissati dalle vendite. Gli investitori di Eurolandia hanno sentito un piccolo brivido correre per la schiena quando sono arrivate alcune indiscrezioni che dicevano la Cina pronta a sbarazzarsi dei titoli governativi dei paesi europei ritenuti più a rischio. Le smentite, arrivate prontamente dalla Banca centrale cinese, hanno riportato il sorriso sui mercati, con gli operatori che sono tornati ad acquistare. La fiducia è stata poi alimentata nuovamente da un buon avvio e un ottimo andamento della borsa d’oltreoceano che sembra oggi intenzionata a a riscattare la brutta performance di ieri. La fiducia non è stata minata nemmeno dalla revisione al ribasso del PIL americano del 1° trimestre al +3% rispetto alla prima stima che l’aveva visto a +3,2% (+3,5% il consensus). In linea con le attese, invece, il dato sulle richieste settimanali di sussidi alla disoccupazione che è scivolato di 14 mila unita rispetto alle -16 mila attese dal mercato. Tutto ciò mentre all’orizzonte si è svolto oggi un incontro tra il segretario al Tesoro Usa Timothy Geithner e il ministro delle Finanze tedesco Wolfgang Schaeuble, una delle tante tappe del viaggio di Geithner. Al termine del meeting i due esponenti di Governo hanno dichiarato che si stanno facendo grandi passi in avanti per mettere a punto un sistema di supervisione dei mercati finanziari. Sul valutario, l’euro risale la china nei confronti del biglietto verde attestandosi ora sui massimi di giornata a 1,2371 usd. Prosegue anche la corsa del petrolio con il future sul Light Crude in scadenza a giugno a 74,28 dollari al barile. Al termine della giornata Bruxelles mostra un vantaggio dello 3,48% a 2469,56 punti, Zurigo un progresso del 2,23% a 6305,18 punti, Parigi un rialzo del 3,42% a 3525,31 punti ed Amsterdam un incremento dello 2,94% a 321,16 punti. Segno più anche per Francoforte +3,11% a 5937,14 punti, Londra +3,12% a 5195,17 punti e Madrid +3,23% a quota 9334,9.