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Lavoro e diritti: in Usa si inizia a chiedere di lavorare gratis nel fine settimana

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NEW YORK (WSI) – Ridurre i costi, non è certo un mistero, è una delle priorità delle aziende. Priorità che pur di essere raggiunta rischia di andare contro i diritti fondamentali dei lavoratori, come per esempio quello di essere pagati per il lavoro svolto.

A quanto pare la catena americana Urban Outfitters pare non essere interessata alla questione, visto che in una email inviata pochi giorni fa ai dipendenti ha chiesto adesioni per lavorare gratis durante il fine settimana in uno dei suoi negozi in Pennsylvania. Unico bonus offerto: il pranzo.

Che si tratti dell’ennesimo tentativo disperato di contenere i costi, non c’è dubbio. Il punto è che per la società di abbigliamento si tratta dell’ennesima pubblicità negativa dopo essere finita nel mirino dei media americani per discriminazioni nei confronti dei diritti delle minoranze.

Come quanto si è scoperto che il suo presidente, Richard Hayne, aveva finanziato la campagna anti-gay del repubblicano Rick Santorum. Ma il caso fa anche riflettere su come diritti apparentemente acquisiti da tempo potrebbero dover cedere il posto alla necessità di ‘piegarsi’ alle esigenze delle aziende, con i lavoratori sempre più alle prese con quella sensazione spiacevole di avere il coltello alla gola. E dunque pronti a fare di tutto, pur di non perdere il posto di lavoro. (mt)