Hong Kong – Altro segnale del rallentamento economico in Cina. Il mercato di Hong Kong delle vetture sportive ultra-lusso, quali Lamborghini, Ferrari e Bentley, è in continuo calo. Nonostante le vendite di nuove auto siano in aumento +47% nei soli primi sei mesi dell’anno, secondo i dati di IHS Automotive, il mercato dell’usato soffre dei segnali economici negativi. Minori vendite portano dunque a ridurre il prezzo d’acquisto.
I rivenditori di queste vetture usate sostengono che i continui tagli nella forza lavoro e l’incertezza economica globale generano dubbi nel settore finanziario e in quello degli espatriati professionisti, che rappresentano gran parte di questo mercato. Grandi istituti quali Morgan Stanley, Citigroup e Deutsche Bank, con uffici a Hong Kong, continuano a tagliare il personale. “Ormai ci sono tanti banchieri che non vogliono più spendere tanti soldi per una macchina, perché non sanno se e quanto riceveranno i bonus”, ha commentato a Bloomberg un rivenditore.
Contrariamente ad altri oggetti di lusso, quali orologi Rolex e borse Gucci, il mercato dell’auto di Hong Kong non è stato al centro dell’attenzione degli oltre 28 milioni di cinesi che lo scorso anno sono entrati in città. Acquirenti cinesi che lo scorso anno in viaggio all’estero in tutto il mondo avrebbero speso €44 miliardi, secondo le stime di CLSA Asia-Pacific Markets.
In proporzione al numero di abitanti, Hong Kong è la città con il maggior numero di miliardari, secondo l’ultimo report della società di consulenza Boston Consulting Group. Hong Kong avrebbe dunque un numero sufficiente di ricchi capaci di mantenere attiva la domanda, visto che non vengono colpiti dalla crisi, ha commentato a Bloomberg Bill Russo, senior adviser presso Booz & Co. “Gli acquirenti di macchine usate sono più sensibili ai cicli economici. Pagano le macchine con i loro stipendi piuttosto che con i loro risparmi”.
Dati della ricerca IHS Automotive sulle vendite di nuove auto (Bentley, Lamborghini, Rolls Royce, Ferrari, Aston Martin e McLaren) nei primi sei mesi del 2012: 273 a Hong Kong, rispetto a 186 vendute nella prima metà del 2011, un +47%, superiore al +23% registrato negli Stati Uniti e +40% in Cina.