(9Colonne) – Roma, 13 giu – “Se oggi si tornasse a votare, il centro-destra non solo vincerebbe, ma potrebbe ottenere un risultato ancora migliore di quello già eccezionale delle Politiche del 2001. Una stima prudente, condotta tenendo conto dei risultati delle settimane scorse, suggerisce una vittoria con un margine di almeno 10 punti (55 per cento a 45 per cento)”. E’ quanto si legge in un editoriale del sociologo Luca Ricolfi, in prima pagina sulla Stampa, dal titolo “I messaggi del voto”, nel quale si aggiunge che “contrariamente a quanto da più parti è stato detto, la Casa delle libertà non si è ripresa solo il Nord, ma anche il Sud”. Un voto che indica che “nelle regioni settentrionali il governo è impopolare perché è visto come il partito delle tasse, in quelle meridionali è impopolare perché – dopo le mirabolanti promesse della campagna elettorale – non si comporta a sufficienza come partito della spesa”. Nota quindi che dal voto emerge un “Paese sempre più diviso: metà vuole meno tasse, l’altra metà vuole più spese”.