(Teleborsa) – Il dato è tratto. Il Governo iberico ha approvato oggi il suo Piano di austerity, che consentirà alla Spagna di recuperare una crescita solida e sostenibile. Lo annuncia il vice Presidente del Governo spagnolo, Elena Salgado, confermando che si tratta di un piano piuttosto severo ma sociale. Il bilancio per il 2011 prevede infatti una drastica riduzione della spesa pubblica, fatti salvi alcuni campi della ricerca e dell’innovazione, una revisione al rialzo delle pensioni minime ed un aumento delle imposte per i redditi più elevati. Il Consiglio dei ministri spagnolo ha approvato oggi la legge di bilancio per il 2011, che ora sarà inviata al Parlamento e che si pone in linea di continuità rispetto allo sforzo di consolidamento fiscale avviato nel 2010. L’esecutivo mantiene l’impegno di ridurre il deficit al 6% entro il 2011. Commenti compiaciuti sono arrivati anche dal vice Primo Ministro, Maria Teresa Fernandez de la Vega, la quale ha sottolineato che il Piano è stato stilato in vista di un recupero della ripresa, della stabilità e della fiducia. La manovra economica, unita alla riforma del mercato del lavoro, faciliterà la ripresa e la creazione di posti di lavoro.
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