In un lungo articolo sui titoli farmaceutici, il settimanale Barron’s sottolinea i notevoli rischi rappresentati dall’invasione dei farmaci generici e la loro abilita’ di far crollare i profitti dei colossi del settore.
Per quanto riguarda ad esempio gli antidepressivi, secondo Barron’s aziende come GlaxoSmithKline (GSK – Nyse), che produce e Forest Laboratories (FRX – Nyse) potrebbero registrare la stessa perdita in termini di fatturato che Eli Lilly subi’ con il Prozac.
Barron’s ricorda che nel 1998 il fatturato derivato dal Prozac supero’ i $2,8 miliardi, poi pero’ perse ben il 70% con la scadenza del brevetto e lo sbarco sul mercato degli equivalenti generici.
La stessa cosa potrebbe capitare a GSK e FRX. Nel 2005 scadra’ il brevetto della Forest Laboratories sul Celexa. I brevetti su Paxil e Wellbutrin scadono solo nel 2006 e nel 2013 rispettivamente, ma la produttrice GlaxoSmithKline deve gia’ vedersela con la Andrx (ADRX – Nasdaq).
E non e’ immune da questi problemi neanche la Pfizer (PFE – Nyse), il cui brevetto sul farmaco Zoloft scade nel 2007.