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La moda non basta più a Prada, aprirà un ristorante. Intanto AD offende Gabanelli

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MILANO (WSI) – La moda non basta più a Prada, che ora punta sul food. Il marchio di moda è infatti pronto ad aprire un ristorante in Galleria Vittorio Emanuele a Milano. “Sarà più un punto di ritrovo” ha detto ieri il ceo del gruppo, Patrizio Bertelli, aggiungendo che il progetto sarà realizzato con Gualtiero Marchesi. Per Bertelli ”il marchio deve avere una visione più globale e il food ci aiuterà’.

Monta intanto la polemica a distanza tra il patron di Prada e Milena Gabanelli dopo che Bertelli aveva definito “stupida” la giornalista di Report per il servizio sui piumini di Moncler.

“Una cultura del passato oramai sorpassata, per questo la Gabanelli è stata stupida” ha detto Bertelli “è naturale che in un mondo globalizzato una impresa cerchi risorse produttive con costi piu’ contenuti, per esempio in Ucraina o in Slovenia, e non si può impedirlo in un mercato libero. Questo non vuol dire che noi dobbiamo fare i carabinieri sui produttori ai quali ci affidiamo. Lo stesso discorso vale per Prato, dove il popolo orientale ha trovato una opportunità economica e l’ha sfruttata”.

Report in quella puntata, ha detto Bertelli, ha deciso di “affrontare il problema delle oche. Ma non capisco quale sia la distinzione con una gallina o con una balena”.

Pronta la replica della Gabanelli che, tramite l’agenzia stampa Agi, ha fatto sapere: così come le aziende “sono libere di andare a produrre dove meglio credono e dove ritengono sia per loro più conveniente”, anche i giornalisti sono “altrettanto liberi di raccontare” e infine “anche i consumatori sanno e sono liberi di scegliere se comprare o meno un certo prodotto”.

Sullo scontro Bertelli-Gabanelli scende in campo anche il Codacons, che ha giudicato “gravissime” le dichiarazioni del numero uno di Prada, che “dimostrano mancanza di rispetto verso i consumatori e verso i propri clienti”, scrive l’associazione dei consumatori in una nota, in cui chiede che il ministero dello Sviluppo economico avvii un’indagine.