(Teleborsa) – L’Italia resta drammaticamente divisa in due con redditi medi al Nord che risultano quasi del 40% superiori a quelli del Sud. E’ quanto emerge dalle statistiche del Dipartimento delle Politiche fiscali del Ministero dell’Economia e delle Finanze. Il reddito complessivo medio nazionale si attesta ad un valore di 18.873 Euro, con un incremento dell’1,14% rispetto al 2007, nonostante il PIL italiano abbia registrato nel 2008 una flessione dell’1%. Su base regionale, la Lombardia conferma il primato per il reddito complessivo medio (pari a 22.540 Euro), seguita dal Lazio (21.306 euro); all’estremo opposto troviamo la Calabria con 13.470 Euro. Guardando alle macroaree, il Nord-Ovest vanta un reddito medio più elevato di 21.570 Euro, circa il 43% in più rispetto ai 15.052 Euro del Sud. Meno marcato il divario rispetto al Nord-Est (media 19.952 Euro) ed al la media nazionale è pari a 4.700 Euro. Il valore medio maggiore è quello del Lazio (5.740 Euro), il minore della Basilicata (3.370 Euro).
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