(Teleborsa) – La Federal Reserve conferma una view molto prudente per l’economia americana, che conferma un rallentamento negli ultimi mesi. E’ quanto emerso dalle Minutes del FOMC, il Comitato di politica monetaria della Federal Reserve, relative alla riunione tenutasi lo scorso 10 agosto. I partecipanti al FOMC hanno convenuto che la recessione è stata più profonda del previsto nel biennio precedente e che la ripresa è zoppicante. Il recupero dell’attività economica, infatti, sta subendo un rallentamento, come hanno confermato i recenti dati macroeconomici e non si prevede un’accelerazione prima del 2011. Fra gli elementi che preoccupano di più c’è il mercato del lavoro, che mostra un rallentamento più forte del previsto, stando agli ultimi dati emersi dal Dipartimento del Lavoro. Il FOMC, comunque, esclude categoricamente che vi sia un rischio deflazione, anche se i membri del Comitato hanno convenuto che la crescita dei prezzi resta ancora molto contenuta. Il rimedio? I membri del comitato di politica monetaria hanno concordato di mantenere una politica monetaria fortemente espansiva, nell’intento di stimolare l’economia. La maggioranza ha anche predisposto un piano di reinvestimento dei proventi delle mortgage-backed securities (MBS) nei Tresuries per mantenere una politica accomodante. Alcuni membri si sono però opposti a questa decisione, replicando che la misura tarderebbe la fase di normalizzazione della politica monetaria. Ed ora si attendono con ansia i dati sul mercato del lavoro statunitense, in calendario per venerdì. Ma la reazione dei mercati appare sempre più titubante. Il Dow Jones tiene a fatica la soglia dei 10 mila punti, ma i prioncipali indici di mercato hanno chiuso ieri un agosto davvero pessimo.
Se vuoi aggiornamenti su La Federal Reserve non vede ripresa prima del 2011 inserisci la tua email nel box qui sotto:
Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy.
Abbiamo ricevuto la tua richiesta di iscrizione. Conferma la tua iscrizione facendo clic sul link ricevuto via posta elettronica.
Se vuoi ricevere informazioni personalizzate compila anche i seguenti campi opzionali.
Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy.
Ti potrebbe interessare
Un report dell’Ufficio Studi & Ricerche della Fisac Cgil relativo ai risultati dei primi 7 gruppi bancari tra il 2022 e il 2023 dal titolo ‘Bilanci bancari: il biennio d’oro’ fa chiarezza sulle luci e le ombre dei sistema bancario italiano.
Gianmarco Rania: “L’Europa paga il doppio degli Usa. La nostra selezione guarda ai titoli value che in questa fase sono sottovalutati”
Si è riunita oggi l’Assemblea degli Azionisti di Banca Generali. Ecco cosa è stato deciso nel dettaglio.