New York – Mortificato dal ruolo negativo assunto dalla Federal Reserve nel causare la Grande Depressione, il chairman dell’istituto centrale Ben Bernanke potrebbe adoperarsi attivamente per salvare l’Europa, secondo quanto riporta nel suo blog James Pethokoukis, editorialista politico-economico per Reuters e per altri gruppi media.
Citate le parole del numero uno della Fed durante un discorso nel 2002: “Riguardo alla Grande Depressione, hai ragione, l’abbiamo creata noi. Siamo mortificati. Ma non ripeteremo gli stessi errori”.
Con la Banca centrale europea indirizzata a ripetere il ruolo negativo della Fed negli anni ’30, Pethokoukis riporta quanto detto dall’analista Edward Yardeni, presidente e chief investment strategist di Yardeni Research.
“Vista la riluttanza della Banca centrale europea di agire, credo che la Fed si faccia promotore della creazione di un Global Liquidity Facility (GLF) per evitare un collasso finanziario globale. Bernanke ha dimostrato di essere un maestro nel mettere in piedi questo tipo di misure d’emergenza già dal 2008. A tutti gli effetti, si comporterà come una banca centrale mondiale”.
“Bernanke è al momento molto preoccupato sulle prospettive della crisi del debito in Europa e sulla possibilità che gli effetti del contagio si estendano anche negli Stati Uniti, come lui stesso ha recentemente evidenziato durante l’incontro del 10 novembre con le truppe in rientro dall’Iraq”.
“Il GLF riceverà depositi dalla Fed e da altre banche che vi parteciperanno, tra cui la Bce. I fondi verranno utilizzati per comprare bond di governi indebitati, che dovranno in turno accettare una maggiore supervisione sulle politiche fiscali da parte del Fondo Monetario Internazionale”.