Per almeno dodici mesi la politica monetaria americana in fatto di tassi di interesse non cambiera’ di una virgola. Il perche’ e’ sotto gli occhi di tutti: l’economia non sta generando una crescita tale da poter abbassare il tasso di disoccupazione. Finche’ il numero di posti di lavoro non raggiungera’ livelli decenti Bernanke e soci lasceranno il tasso guida vicino allo zero, ovvero dove si trova da ormai oltre due anni.
La previsione e’ di Bill Gross, amministratore delegato di Pimco, il fondo obbligazionario n. 1 al mondo, con oltre 1 trilione di dollario in gestione. In un’intervista radiofonica concessa a Bloomberg Gross si e’ detto convinto che la Fed spera di vedere un’economia in grado di creare almeno 200.000 posti di lavoro al mese prima di prendere in considerazione un eventuale rialzo dei fed funds, cioe’ il tasso chiave con viene determinata la politica monetaria.
Oggi il governo Usa ha comunicato che il tasso di disoccupazione e’ sceso inaspettatamente in gennaio ai minimi da aprile 2009, ma gli economisti sono divisi sull’ottica con cui le cifre vanno interpretate. Anche a causa del maltempo che si e’ abbattuto nell’area del Midwest e sulla costa orientale, gli Stati Uniti hanno creato meno posti di lavoro del previsto il mese scorso.