(Teleborsa) – Il presidente della FED di Chicago, Charles Evans, ha detto che la crisi del debito dei governi europei farà sicuramente slittare l’aumento dei tassi negli Stati Uniti. Evans ha poi detto ai giornalisti, a margine di un convegno a Seoul, che egli non rimarrebbe sorpreso se la politica della Fed di mantenere i tassi bassi venisse estesa ancora, nel pieno rispetto dell’orientamento del board della FED presieduto da Bernanke. Della stessa opinione il presidente della FED di Philadelphia, Charles Plosser, che a margine della stessa manifestazione ha detto che solo al termine della crisi vedremo come le singole economie reagiranno alle manovre messe in campo dalle relative amministrazioni.
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