(Teleborsa) – Resta sostenuta la crescita in Cina, che non sembra proprio essere stata colpita dalla fase di rallentamento che ha colpito le economie sviluppate. La conferma arriva dal PMI della Cina, che balza sui massimi degli ultimi cinque mesi. L’indicatore dello stato dell’attività manifatturiera a settembre è balzato infatti a 52,9 punti dai 51,9 di agosto. Il PMI conferma anche la netta inversione di rotta del settore manifatturiero, allentando le tensioni che si erano fatte sentire a luglio, quando l’indice era scivolato al di sotto della soglia critica dei 50 punti, spartiacque fra espansione e contrazione dell’attività.