La borsa argentina, al contrario di quanto annunciato dalla Banca Centrale, anche oggi rimane chiusa.
E’ la terza settimana di interruzione delle contrattazioni dal 21 dicembre 2001, che venne decretata dopo le dimissioni del presidente Fernando de la Rua.
Fino a data da destinarsi prosegue poi la la sospensione parziale delle attività bancarie, tra le quali la possibilità per i correntisti di ritirare dai propri depositi.