(Teleborsa) – Un nuovo record storici è stato siglato la scorsa notte dall’oro, che si avvicina ai 1400 dollari l’oncia, favorito dal vasto deprezzamento del dollaro. Il biglietto verde ha toccato nuovi minimi sui mercati valutari, spingendo l’euro su massimi di 1,428 USD la vigilia, dopo l’intervento annunciato mercoledì dalla Federal Reserve. Il dollaro resta il maggio asset concorrente dell’oro, che si conferma uno dei preferiti investimenti alternativi, soprattutto in un momento di grande incertezza. Oggi sono attesi i dati chiave sull’occupazione americana. Intanto, il future sul gold al Comex ha raggiunto un massimo di 1394,4 dollari l’oncia, per poi attestarsi a 1384,3 USD (+0,09%). Il prezzo spot dell’oro riflette un valore di 1384,4 dollari (-0,55%).
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