(9colonne) – Roma, 27 ago – È un diamante preziosissimo, ma non lo troverete nella vetrina di alcun gioielliere quello da poco ritrovato in Australia. Le sue dimensioni, infatti, sono microscopiche, anche se il suo valore non ne esce minimamente ridimensionato, anzi. Il motivo è presto detto: il minerale in questione risale a quasi 4 miliardi di anni fa. “Abbiamo trovato il più vecchio diamante del pianeta, ha tra i 3 ed i 4,2 miliardi di anni”, annuncia raggiante Thorsten Geisler dell’istituto di mineralogia della Westfälische Wilhelms-Universität di Munster. La scoperta delle preziose pietre è avvenuta nella regione delle Jack Hills, nell’ovest dell’Australia. L’inestimabile valore attribuito ai minuscoli diamanti è determinato dalla loro importanza geologica. Gli studiosi, infatti, ritengono che il nostro pianeta abbia circa 4,57 miliardi di anni. I minerali scoperti in Australia, quindi, permetterebbero di apprendere importanti informazioni circa lo stato della Terra poco dopo la sua formazione. Ora agli studiosi non resta che esaminare questi microscopici frammenti, cercando magari tracce di vita. Sarebbe una vera e propria rivoluzione, dato che le più antiche tracce di attività biologica conosciute risalgono a 3,8 miliardi di anni fa.
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