(Teleborsa) – Nei primi quattro mesi dell’anno l’Inps ha recuperato 1,8 miliardi di euro di crediti, con un forte aumento rispetto allo stesso periodo del 2009 e superiore al preventivo fissato per quest’anno. “La lotta all’evasione contributiva continua incessantemente – commenta il presidente dell’Inps, Antonio Mastrapasqua – dopo che lo scorso anno avevamo ottenuto risultati eccezionali. L’incremento del 20% nel primo quadrimestre di quest’anno si deve confrontare con un 2009 in cui la lotta all’evasione promossa dall’Istituto aveva portato a una crescita del recupero crediti di oltre il 66% rispetto all’anno precedente. L’ulteriore miglioramento di questi dati sottolinea l’efficacia della nostra “intelligence”, l’efficienza del lavoro condotto dai nostri uffici e la perfetta collaborazione con le concessionarie”. Proprio gli incassi tramite le concessionarie nei primi quattro mesi del 2010 hanno fatto segnare l’incremento più significativo. Di questo passo è presumibile – sottolinea l’INPS – che l’obiettivo di 6 miliardi nella lotta all’evasione contributiva nel 2010 possa essere superato. Un altro decisivo fronte nella lotta all’evasione condotta dall’Inps è quello del contrasto al lavoro nero, per tramite delle attività di vigilanza degli ispettori Inps sul territorio. Nei primi quattro mesi dell’anno sono già stati scovati quasi 23 mila lavoratori in nero. Sono aumentate notevolmente le ispezioni.
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