Economia

L’Europa strappa il segno più grazie ad asta spagnola

Questa notizia è stata scritta più di un anno fa old news

(Teleborsa) – Tutte positive in chiusura le principali borse del Vecchio Continente. Gli eurolistini decidono così di non allinearsi a Wall Street che, dopo un esordio positivo scivola nel segno meno in scia ai deludenti dati sul superindice e il Philly FED. La positiva asta dei titoli di stato spagnoli di lungo termine e le aspettative per il vertice Europeo in agenda quest’oggi hanno favorito la buona impostazione del sentiment dei mercati, mentre sta per inziare a Bruxelles la conferenza stampa di conclusione dei lavori del Consiglio europeo prima del G20. Tra i temi principali trattati oggi la volontà di rendere pubblici entro luglio gli stress test sulle banche europee, anche per rassicurare circa lo stato di salute del settore. Grande accordo sulla necessità di una tassa sulle transazioni finanziarie, che va comunque studiata. Intanto l’euro prosegue sostenuto nei confronti del dollaro a 1,2363 usd, anche se sotto i massimi toccati nel pomeriggio. Sotto i livelli migliori anche il petrolio, ora a 77,02 dollari al abarile. A livello settoriale balzano le auto trainate da Volkswagen. Dagli USA la General Motors ha fatto sapere che non chiuderà gli stabilimenti questa estate per poter evadere i numerosi ordini di automobili. Bene anche le banche sia per gli esiti della riunione di oggi, che per la riforma finanziaria proposta in Regno Unito. Tra gli eurolistini negativa solo Zurigo con un calo frazionale dello 0,23% a 6.475 punti. Segno più per Madrid +0,74% a 9.755, Francoforte +0,53% a 6.223, Bruxelles +0,38% a 2.523, Londra +0,30% a 5.253, Parigi +0,19% a 3.683 e Amsterdam +0,15% a 335.