(Teleborsa) – Ancora un avvio debole per le borse europee, su cui pesano le brutte performance di Wall Street e Tokyo. Il generale ottimismo scaturito in questi ultimi giorni tra gli investitori europei, in scia ad alcune trimestrali positive e a dati macro che mostrano una certa vivacità dell’economia del Vecchio Continente, vieno oggi offuscato dalle sempre più crescenti peroccupazioni sulla reale portata della ripresa negli USA. La stessa Federal Reserve, secondo rumors di stampa, comincerebbe a nutrire seri dubbi sulla situazione al punto da essere prossima all’iniezione di denaro attraverso l’acquisto di bond. L’agenda macroeconomica odierna è piuttosto ricca sia in Europa, dove si attendono in particolare i PMI dei servizi e le vendite al dettaglio UE, che negli Stati Uniti. In arrivo oltreoceano, oltre alle scorte di greggio, i licenziamenti Challenger e il rapporto ADP sull’occupazione. Questi ultimi due dati catalizzeranno l’attenzione degli investitori in quanto potrebbero fornire importanti indicazioni sullo stato di salute del mercato del lavoro USA in attesa delle statistiche ufficiali di venerdì. Sul fronte valutario euro in pausa nei confronti del dollaro dopo la galoppata della vigilia. Il cable eur/usd viaggia stamane a 1,3219, mentre tra le commodities l’oro nero scambia a 82,24 dollari al barile. Sulle prime battute Francoforte lima lo 0,36% a 6.285 punti, Parigi lo 0,24% a 3.737, Londra lo 0,48% a 5.369. Deboli anche Amsterdam -0,61% a 336 punti, Bruxelles -0,21% a 2.583 e Madrid -0,50% a 10.817.
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