(Teleborsa) – Le borse europee restano ben posizionate a metà giornata, pur avendo ridimensionato dai livelli migliori dell’avvio. A sostenere il sentiment nel Vecchio Continente contribuisce la speranza di una rapida soluzione della questione greca, sebbene si attenda il verdetto della Germania sul problema degli aiuti, in vista anche di una conferenza stampa del Cancelliere tedesco, Angela Merkel, attesa per il pomeriggio. I commenti severi del Paese europeo e della Francia in merito al problema del risanamento dell’economia ellenica e del bilancio statale tengono sospesi i mercati su un filo di lana. Intanto, la mattinata è stata dominata dalle buone notizie in arrivo dall’Asia, mentre viaggiano in forte rialzo i settori legati alle materie prime, grazie all’ascesa dei prezzi del petrolio e dei metalli. Nessuna nuova dall’economia con un’agenda scarna di appuntamenti. Sul fronte valutario, l’euro ha ridimensionato a 1,332 USD, dopo un inizio di giornata spumeggiante per la valuta europea. Il petrolio si colloca sotto i massimi raggiunti a 85,35 USD/B. L’andamento moderatamente positivo dei Futures USA anticipa una partenza cautamente positiva per Wall Street, in attesa di una serie di trimestrali di rilievo come quella di Caterpillar e Taxas Instruments. Fra le piazze europee resta in prima linea quella di Parigi con un guadagno superiore all’1%, ma fanno bene anche Amsterdam, e Francoforte con incrementi nell’ordine dello 0,9%. Segue Londra che avanza dello 0,7%, mentre Zurigo e Bruxelles crescono dello 0,5%. Piatta Madrid che si tiene sul filo della parità. A livello settoriale si segnala l’ottima performance dei minerari, ma fanno bene anche gli industriali e le banche. Ultimi in classifica i tecnologici e le tlc. Fra i temi caldi della mattinata c’è TomTom, che balza dell’8% dopo aver presentato risultati trimestrali oltre le attese e confermato la guidance per il 2010. Invece, la Siemens brilla (+3,5%) sui rumors che parlano della possibile revisione al rialzo dei targets 2010, in occasione della presentazione dei risultati questa settimana. Corre Carphone Warehouse +2,7% dopo aver riportato una solida crescita di utili e fatturato e delineato buone prospettive per l’anno in corso. Ben intonata la francese Air Liquide, dopo aver annunciato un discreto aumento dei ricavi del trimestre. BSkyB zavorra l’indice FTSE 100 a Londra (-1,9%) in scia ad un downgrade di Royal Bank of Scotland a “hold”. Un giudizio negativo di Jefferies penalizza invece il titolo Nokia, che viaggia in ribasso alla borsa di Helsinki.