(Teleborsa) – Le borse europee chiudono la prima seduta dell’anno in rally, dopo aver ampliato i guadagni nel pomeriggio, a seguito della partenza sostenuta di Wall Street e di alcuni confortanti dati macroeconomici americani. L’ISM manifatturiero e le spese per costruzioni sono risultati migliori delle attese e sono stati festeggiati dai mercati sulle due sponde dell’Oceano Altlantico. I listini azionari del Vecchio Continente, comunque, avevano tracciato una buona performance anche nel corso della mattinata, grazie ad una rinnovata euforia ed alle speranze di una accelerazione della ripresa economica, dopo che l’indice PMI della Zona Euro è volato sui massimi degli ultimi otto mesi a 57,1 punti. A sostenere il rally ha contribuito il comparto auto, che è rimasto sotto i riflettori nel giorno dello sbarco in borsa di Fiat Industrial, ma anche per effetto del rally messo a segno dalla tedesca Porsche, dopo la decisione di un giudice federale USA di respingere una causa intentata da 10 gruppi di hedge fund che accusavano la casa automobilistica tedesca di aver manipolato il prezzo delle azioni di Volkswagen causando danni per 2 miliardi di dollari. Sul valutario, l’euro ha recuperato marginalmente terreno nei confronti del dollaro, grazie ad una maggiore predilezione al rischio degli operatori, concludendo gli scambi in Europa a 1,337 USD (+0,2%). Fra le piazze europee la migliore è quella di Bruxelles, che ha guadagnato il 2,06% a 2631,84 punti, mentre Parigi è balzata del 2,53% a 3900,86 punti. Bene anche Amsterdam che è avanzata dell’1,49% a 359,86 punti, assieme a Zurigo che è salita dello 0,77% a 6485,6 punti e Francoforte dell’1,04% a 6989,74 punti, mentre resta in coda Madrid con un incremento dello 0,30% a 9888,3 punti. Chiusa Londra per una festività .