L’Europa batte in ritirata in chiusura di giornata

di Redazione Wall Street Italia
21 Settembre 2010 17:53

(Teleborsa) – Le borse europee si arrendono alla fine della giornata, condizionate dal clima cauto che aleggia su Wall Street, in attesa della riunione del FOMC stasera. Il Comitato di politica monetaria della Federal Reserve dovrebbe mantenere invariata l’attuale strategia di politica monetaria, ma potrebbe anche fornire qualche informazioni circa ulteriori misure di stimolo di tipo quantitativo. L’attesa per l’evento clou della settimana ha anche adombrato il buon dato sull’avvio di nuovi cantieri in USA, che aveva riacceso gli Eurolistini prima dell’esordio della borsa americana. L’avvio di nuovo cantieri ha segnato un balzo del 10,5% ad agosto, superando ampiamente le attese, mentre i permessi sono cresciuti ad un ritmo dell’1,8%. Indicazioni positive, che fanno sperare per un recupero del mercato immobiliare, in attesa di altri dati congiunturali a fine settimana. La giornata è stata caratterizzata anche da un euro galoppante, che ha sfondato la soglia degli 1,31 USD, toccando un massimi a 1,315 e chiudendo le contrattazioni in Europa sugli 1,313 USD. Un movimento che trae spunto anche dalla positiva asta dei titoli di stato irlandesi, chiusa con una domanda abbondante anche se è aumentato il costo del finanziamento. Commodities in ritirata, specie l’oro che si riporta sui 1273 dollari l’oncia, dopo i record aggiornati nei giorni scorsi. In calo anche il petrolio a 75,3 dollari al barile sul nuovo contratto di novembre. Fra le borse europee Lisbona è la migliore, chiudendo in attivo dello 0,67% a 7438,9 punti, assieme a Madrid che sale dello 0,18% a 10762,5 punti e Bruxelles dello 0,10% a 2604,33 punti. Perde terreno Parigi con una limatura dello 0,10% a 3784,4 punti, mentre Amsterdam retrocede dello 0,26% a 338,94 punti. Anche peggio fanno Francoforte con un calo dello 0,30% a 6275,98 punti, Londra dello 0,47% a 5576,19 punti e Zurigo dello 0,64% a 6420,4 punti.