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L’EURO E’ LEGATO ALLA PERFORMANCE AMERICANA

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L’economia globale sta ancora attraversando un momento di incertezza, che potrebbe schiarirsi a partire dal prossimo trimestre.

La conferma del mantra degli analisti USA questa volta viene da un italiano professionista della finanza a New York: Riccardo Rainieri, Senior Vice President di UBS-PaineWebber.

WallStreetItalia ha chiesto a Rainieri qualche commento sui temi di attualita’ dei mercati finanziari di questi giorni.

I temi affrontati sono stati il cambio del dollaro verso l’euro, la tanto attesa ripresa economica negli Stati Uniti, la disoccupazione e il portafoglio ideale per affrontare nel migliori dei modi i prossimi mesi.

Eccone i punti essenziali:

Euro

Secondo Rainieri i dati macroeconomici americani degli ultimi giorni, al di sotto delle aspettative, hanno aiutato la moneta europea ad apprezzarsi.

Per spiccare definitivamente il volo, pero’, l’euro ha bisogno di un quadro sulle prospettive globali piu’ chiaro. Al momento come ha confermato il deludente dato sulla fiducia degli imprenditori tedeschi non ci sono elementi sufficienti per tracciare una previsione piu’ precisa.

L’economia USA

Scendendo poi nel particolare per quanto riguarda la ripresa economica americana, il vice Presidente di UBS-PaineWebber ha affermato di non vedere pressioni inflazionistiche tali da giustificare un rialzo dei tassi d’interesse a breve. Il prossimo trimestre sara’ molto probabilmente il banco di prova per capire se il sentiero di crescita imboccato sara’ di lunga durata o dovra’ subire ancora delle battute d’arresto.

Anche la disoccupazione che potrebbe arrivare al 6% non e’ un fattore per cui allarmarsi piu’ di tanto secondo Rainieri. I licenziamenti delle grandi compagnie americane fanno parte di una ristrutturazione normale in questo tipo di fase dell’economia. Spesso vengono abbandonate aree di business non piu’ redditizie, tuttavia appena ripartira’ l’economia, la forza lavoro potra’ spostarsi facilmente grazie alla flessibilita’ garantita dal sistema americano.

Consigli di portafoglio

Infine dovendo consigliare il portafoglio ideale, il professionista dell’investimento ha preferito suggerire i criteri con cui costruirlo piuttosto che consigliare dei titoli particolari. Fondamentale da questo punto di vista, per Rainieri e’:

  • L’asset allocation: la giusta ripartizione delle quota da investire nell’azionario rispetto agli altri strumenti di investimento.
  • Il risk management: il grado di rischio che l’investitore e’ disposto a sopportare per raggiungere i suoi obiettivi.
  • Il time management: la scelta del momento opportuno per fare le corrette scelte di investimento.