(Teleborsa) – Si apre ancora una giornata in lieve calo per l’euro nei confronti del biglietto verde. Il cambio tra la moneta unica ed il dollaro si attesta a 1,3259 (-0,13%). Nel fine settimana l’euro è scivolato sotto gli 1,32 dollari, sui timori legati al rischio di default del debito sovrano dei Paesi più a rischio come Spagna e Portogallo.Il mercato dei cambi non ha battuto ciglio dopo il piano salvataggio dell’UE a per dare una mano all’Irlanda che c’è e vale tra gli 85 miliardi di euro. I ministri finanziari europei, inoltre hanno messo a punto una strategia anti-crisi permanente, voluta specialmente dalla Germania, che vede dal 2013 il settore privato prender parte al salvataggio. Dal fronte macroeconomico, ricca l’agenda di oggi con la stima flash dell’inflazione del mese di novembre in Spagna, i crediti al consumo del mese di ottobre in Gran Bretagna e le retribuzioni contrattuali in Italia. Nell’Eurozona saranno diffusi la fiducia delle imprese ed il clima affari del mese di novembre. Negli Stati Uniti l’unico dato previsto il CFMMI del mese di ottobre.