(Teleborsa) – Scivola nuovamente la moneta unica dopo che ieri aveva recuparato terreno su dollaro e yen dopo le buone notizie giunte ieri dall’asta repo a più lungo termine della Bce che ha contribuito a dare un’ iniezione di fiducia. Nell’asta, infatti sono stati richiesti e interamente assegnati 131.933 mld, quantità di denaro che è stata al di sotto alle attese degli economisti che aspettavano una cifra compresa tra i 150 e 250 miliardi. Il dato è stato letto in maniera positiva pensando alla liquidità alle banche europee, dopo che si è temuto il peggio sulla notizia che oggi scadrà il maxi-finanziamento che la BCE ha fatto alle banche da 442 miliardi di euro. Il cambio tra la moneta unica ed il dollaro si attesta a 1,2206 dopo la chiusura a di ieri a 1,2828. Dal fronte macroeconomico in agenda oggi è prevista la produzione ecosto lavoro in UK. Negli stati Uniti saranno resi note le richieste settimanali di sussidi disoccupazione le spese costruzioni e l’iSM manifatturiero di giugno e la vandita case pendenti di maggio.