
NEW YORK (WSI) – Quando guardiamo i film dove l’umanità è messa di fronte al serio rischio di estinzione si parla sempre di alieni, asteroidi, eventi naturali fuori dal comune o improbabili mostri. Il concetto è semplice: a provare ad estinguere gli esseri umani, è sempre qualcosa che non esiste nel mondo.
Il Guardian però fa notare come seppur i fenomeni appena citati siano tutt’ora fantascienza, esistono specie animali che metterebbero a serio rischio l’incolumità dell’uomo.
Si parla per esempio di super topi, molto più grossi e resistenti di quelli comuni.
La gente in realtà dovrebbe diffidare di tutti i ratti in generale, siano essi piccoli o vivano nelle fogne, negli edifici abbandonati, nelle discariche; habitat in cui un essere umano si ammalerebbe e morirebbe rapidamente e dove i topi invece prosperano.
Inoltre, i ratti sono sempre più difficili da uccidere. Basti pensare che se da una parte vi sono specie animali in via di estinzione, per colpa dell’uomo, dall’altra ve ne sono altre, come i topi, che nonostante l’esistenza di specifiche aziende dedicate ad ucciderli, in realtà continuano a sopravvivere senza grandi problemi.
Ai ratti piace vivere vicino agli esseri umani a causa di tutto lo spreco da essi prodotto. L’uomo ha inoltre una vera e propria fobia dei topi, e basta questo a renderlo vulnerabile: se lo volessero, i topo potrebbero davvero in poco tempo prendere il sopravvento.
Un altro animale è la zanzara. Sparse per tutto il mondo e di varie specie sono gli insetti che uccidono più esseri umani sulla Terra. Si riproducono velocemente e in grosse quantità; l’unica fortuna è che, a differenza dei topi, non si trovano in tutto il mondo, ma solamente in località calde e umide.
Si dice spesso che in caso di una guerra nucleare l’unica cosa che rimarrebbe sarebbero gli scarafaggi.
Ma non è del tutto vero; gli scarafaggi non sono molto più resistenti alle radiazioni di noi. Chi invece lo è, è la vespa. Ecco un altro animale che potrebbe facilmente conquistare il pianeta qualora gli esseri umani decidessero di andare incontro ad una guerra nucleare. Speriamo l’ipotesi sia remota.