Società

L’allarme inflazione di Bernanke spinge il dollaro

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Continua la crescita del dollaro sulla moneta unica, secondo gli operatori dopo che il governatore della Fed, Ben Bernanke, ha dichiarato che l’inflazione deve essere costantemente monitorata, aumentando cosi’ le attese di un rialzo dei tassi di interesse Usa. Per contro, l’euro ha sofferto dall’ultimo downgrade di Moody’s, che ha ribassato il credito di lungo periodo del Portogallo di un punto, a Baa1. Bernanke ha detto che l’inflazione va tenuta “attentamente sotto controllo” per verificare che non ci sia evidenza sul fatto che l’aumento dei prezzi delle commodities abbia un impatto piu’ che temporaneo sui prezzi al consumo.

Il green back guadagna anche contro le altre principali valute, con un consistente rialzo nei confronti dell’ euro

I commenti del numero 1 della Fed assumono un peso maggiore, visto che ripetono quanto già affermato l’1 e il 15 di marzo, quando aveva già dichiarato che la Banca centrale Usa monitorava con attenzione la crescita dei prezzi e che era pronta ad intervenire quando necessario.

Nella giornata di oggi la Fed renderà pubbliche le minute del meeting del 15 marzo. Secondo le stime i dati saranno positivi e contribuiranno a migliorare l’outlook futuro dell’economia americana.

I tassi di interesse Usa sono praticamente azzerati dal dicembre 2008.