(Teleborsa) – Kraft Foods ha chiuso il terzo trimestre 2010 con un utile netto in calo dell’8,5% a 754 milioni di dollari (0,43 dollari per azione.) Se si escludono alcune poste straordinarie l’utile ha raggiunto 0,47 dollari per azione. Il giro d’affari, invece, aumenta del 26% a 11,86 miliardi di dollari, dovuta in gran parte all’acquisizione di Cadbury. I conti deludono le attese degli analisti che avevano previsto un utile per azione a 0,45 dollari per azione. Kraft ha detto di aver aumentato i prezzi di oltre la metà del portafoglio alimentare europeo, mentre in Nord America, Kraft continua a essere sotto pressione per i consumatori parsimoniosi. Per il 2010, Kraft ha fatto previsioni di riuscire a realizzare una crescita organica compresa tra il 3% e il 4% e un utile operativo di 2 dollari per azione.
Ti potrebbe interessare
L’Inps ha aggiornato a sorpresa i requisiti per l’accesso alla pensione dal 2027: questa la denuncia della Cgil ma la risposta dell’istituto guidato da Gabriele Fava smentisce.
Nei prossimi mesi proseguirà la crescita della rete di consulenti finanziari di Credem nell’area
Il 14 gennaio parte da Parma il Roadshow Invernale “LongEquity” di Pictet Asset Management, che attraverserà 19 città italiane con un ciclo di incontri dedicati a due pilastri della pianificazione finanziaria di lungo termine: longevità ed equity. L’iniziativa esplorerà le opportunità di un corretto bilanciamento di portafoglio in un contesto di vita media crescente, con un focus sugli investimenti azionari come strumento chiave per generare valore nel tempo.