(Teleborsa) – La Corte di Prima Istanza delle Comunità Europee ha emesso oggi la sentenza relativa all’appello presentato dalle società industriali controllate KME Germany A.G., KME France S.a.S. e KME Italy S.p.A. contro la sanzione decisa dalla Commissione il 3 settembre 2004 in materia di violazioni alla normativa sulla concorrenza nel comparto dei tubi per idrotermosanitaria. La Corte, si legge nella nota di KME Group, ha deciso di non accogliere l’appello, confermando la decisione della Commissione che aveva comminato una sanzione complessiva pari ad euro 67,08 milioni. Le Società stanno esaminando il testo integrale della sentenza e si riservano la facoltà di presentare appello davanti alla Corte Europea di Giustizia. Si ricorda che l’ammontare della sanzione è già stato interamente accantonato nei conti economici dell’esercizio 2003.