(ANSA) – ROMA, 28 GEN – Peggiora a gennaio la fiducia delle imprese manifatturiere: l’indice, al netto dei fattori stagionali, cala a 65,5 da 66,8 di dicembre. La fiducia si conferma cosi’ ai minimi della rilevazione. Lo riferisce l’Isae, che fornisce anche un altro segnale della crisi in corso: il grado di utilizzo degli impianti produttivi, nel quarto trimestre, e’ sceso da 75,4 a 69,9 punti, attestandosi sui minimi storici. A gennaio, afferma l’Isae commentando il dato sul calo della fiducia, peggiorano sia la componente interna sia quella estera della domanda; restano costanti su livelli storicamente negativi le valutazioni relative alle scorte di magazzino e alle prospettive a breve termine della produzione.
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Differenze si riscontrano tuttavia a livello settoriale e territoriale: l’indice continua a scendere nei beni intermedi e di consumo e recupera leggermente nelle imprese produttrici di beni di investimento. A livello territoriale l’indice scende nel Nord Est, Nord Ovest e nel Centro ed e’ in lieve miglioramento invece nel Mezzogiorno. Segnali leggermente meno negativi vengono infine dalle domande relative alle condizioni di accesso al credito, con una diminuzione della quota di imprese che le ritiene peggiorate rispetto allo scorso mese.(ANSA).