(Teleborsa) – Nelle linee guida di sviluppo di Italcementi si conferma la forte attenzione alla gestione del cash flow e alle misure per il controllo del fabbisogno di capitale circolante in modo da garantire una posizione finanziaria sostenibile e coerente con gli standard di “investment grade” rating. In questo contesto, nel corso dell’incontro con la comunità finanziaria di Agadir, dove la società ha illustrato le linee guida dello sviluppo nel medio-lungo periodo, è stato annunciato che la controllata Italcementi Finance ha chiuso con un pool di 16 istituti bancari internazionali un accordo per la concessione di una linea di credito revolving di durata quinquennale per un totale di 920 milioni di euro. Questa operazione, che rifinanzia in anticipo linee disponibili in scadenza tra cui l’analoga linea sindacata di Ciments Français (700 milioni di euro al 2012), rappresenta un nuovo e importante passo nel progetto di rafforzamento organizzativo della gestione finanziaria del Gruppo, dove Italcementi Finance opera come strumento centralizzato di tesoreria. L’operazione ha permesso di allungare la vita media delle linee di backup non utilizzate dal sistema bancario da 2,5 a 4 anni rafforzando quindi significativamente la solidità delle riserve di liquidità del Gruppo. Il ‘club deal’ ha visto intervenire come bookrunners Bank of America Securities, BNP Paribas, Crédit Agricole CIB, Intesa Sanpaolo, Natixis, Société Générale CIB, The Royal Bank of Scotland and Unicredit Corporate Banking.