Economia

Istat: migliorano a marzo le retribuzioni contrattuali

Questa notizia è stata scritta più di un anno fa old news

(Teleborsa) – Nel mese di aprile 2010 l’indice delle retribuzioni contrattuali orarie ha presentato un incremento dello 0,3 per cento rispetto al mese precedente e del 2,4 per cento rispetto ad aprile 2009. L’aumento registrato nel periodo gennaio-aprile 2010, in confronto al corrispondente periodo dell’anno precedente, è del 2,3 per cento. Lo comunica l’Istat. Alla fine di aprile 2010 i contratti collettivi nazionali di lavoro in vigore relativamente alla sola parte economica, riguardano il 55,1 per cento degli occupati dipendenti rilevati per il periodo di riferimento degli indici (dicembre 2005); a essi corrisponde una quota del 53,8 per cento del monte retributivo osservato. Gli incrementi più elevati si osservano per: alimentari, bevande e tabacco (5,2 per cento), regioni e autonomie locali e servizio sanitario nazionale (4,0 per cento per entrambi), commercio (3,9 per cento) Gli incrementi minori riguardano ministeri, scuola, forze dell’ordine e militari difesa (per tutti la variazione è dello 0,3 per cento). La variazione è, invece, nulla per l’agricoltura. Relativamente all’insieme dei contratti monitorati dall’indagine nel mese di aprile si registra nell’industria sia il recepimento dell’accordo dell’edilizia, sia la contestuale scadenza di otto accordi.